Sono ben 196 gli Stati che hanno ratificato la Convenzione che si compone di 54 articoli e introduce, per la prima volta, il concetto fondamentale di “bambino soggetto di diritto” e non esclusivamente come oggetto di tutela. Un riconoscimento importante perché da quel momento i diritti di bambine e bambini entrano a pieno titolo nel mondo giuridico internazionale.
Non si può parlare di infanzia senza fare riferimento al mondo degli adulti che li sostengono e che si prendono cura di loro. Riconoscere il bambino come persona costitutiva rappresenta un fatto culturale di grande rilievo di cui ancora oggi occorre prenderne atto e consapevolezza.
All’interno di tale cornice e in occasione di tale ricorrenza, l’assessorato all’istruzione, dedica un ciclo di incontri per sensibilizzare il mondo adulto a tutelare e garantire quotidianamente i diritti di bambine e bambini, ragazze e ragazzi.
L’iniziativa ha la finalità di sviluppare una riflessione interdisciplinare sul tema dei diritti di bambine, bambini e adolescenti, sulle opportunità e sulle prospettive di dar loro una più piena attuazione.
Gli incontri sono gratuiti e si rivolgono a coloro che operano in contesti educativi, scolastici e formativi e a quanti sono interessati alla qualità di vita dei minori.
Ringrazio tutte e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di tale iniziativa.