Si ritiene utile ricordare alla famiglie le norme che regolano lo svolgimento dell’esame di Stato:
- l’ammissione all’esame è disposta con decisione assunta all’unanimità o a maggioranza dal Consiglio di classe presieduto dal Dirigente scolastico;
- il giudizio di idoneità all’esame è espresso in decimi, considerato il voto di comportamento e il percorso scolastico complessivo compiuto dall’allievo nella scuola secondaria di primo grado;
- l’ammissione all’esame non comporta l’automatica certezza del superamento dell’esame stesso, in quanto l’allievo dovrà affrontare 5 prove scritte (italiano, inglese, francese o tedesco, matematica, prova nazionale Invalsi) e un colloquio pluridisciplinare condotto alla presenza dell’intera sottocommissione esaminatrice sulle discipline d’insegnamento dell’ultimo anno; gli studenti che hanno frequentato le classi a indirizzo musicale sono chiamati a dimostrare anche la competenza musicale raggiunta;
- il voto finale è dato dalla media matematica fra il voto del giudizio di idoneità all’esame, i voti delle prove scritte, il voto del colloquio orale, con arrotondamento al voto superiore per le frazioni pari o superiori a 0,5 (se ad esempio la media è 7,50 o più, il voto finale è 8); non è raro che il voto finale d’esame sia diverso (più alto o più basso) del voto di ammissione.
- L’uscita anticipata nei giorni delle prove scritte deve essere autorizzata dalle famiglie restituendo l’apposito tagliando al fondo della presente comunicazione
Per gli studenti con certificazione di disabilità sono predisposte (ove previsto)prove di esame adattate al piano educativo individualizzato.
Gli studenti con disturbi specifici di apprendimento, per le prove scritte, possono avere a disposizione tempo maggiore e utilizzare strumenti compensativi previsti dal piano didattico personalizzato. Il calendario delle prove orali, approvato dal Presidente esterno, verrà comunicato nei giorni di svolgimento delle prove scritte.